I
vini, per mantenere il proprio aroma e le proprietà organolettiche, hanno bisogno di una conservazione corretta!
Il vino è un elemento in continuo divenire, anche dopo l’imbottigliamento, quindi è necessario preservarne le proprietà, gli aromi e il gusto in modo che non si rovinino con l’andare del tempo.
Il primo accorgimento da avere è quello di mantenere il vino lontano da fonti di calore e luce naturale, in particolare se è conservato in bottiglie di vetro chiaro.
Se la bottiglia viene tenuta in un ambiente luminoso, si rischia di avviare un processo di ossidazione prima del tempo, che danneggia il vino e lo modifica. I raggi solari sono poi particolarmente dannosi, perché il calore accelera questo processo e degrada la bevanda.
E’ buona regola inoltre tenere le bottiglie in posizione orizzontale sulle scaffalature, meglio leggermente inclinate così che il vino mantenga il tappo elastico.
Altri due aspetti fondamentali per la corretta conservazione delle bottiglie sono la temperatura e l’umidità dell’ambiente.
La temperatura di conservazione deve essere tenuta costante tra i 10 e i 12 gradi per i vini bianchi, e tra i 12 e i 15 gradi per i vini rossi.
L’altro fattore critico, l’umidità, deve aggirarsi intorno al 70-75%.
